Nel 1956, i missionari Matthew e Elisabeth De Santis, provenienti dal Nord America, lasciarono le CCNA (Chiese Cristiane del Nord America) per raggiungere l’Europa e annunciare l’Evangelo agl’immigrati Italiani nelle varie nazioni del Nord Europa. 

Gli anni passarono e nel cuore della sorella Elisabetta nacque il desiderio di iniziare un’attività femminile con le sorelle della chiesa locale. Lo scopo era principalmente per l’incoraggiamento comune, per collaborare con il pastore, vegliando ai bisogni all’interno della comunità. Ulteriormente, la visione si sarebbe estesa oltre per raggiungere i vari settori di opere umanitarie. 

Nel maggio1981, durante il Convegno Pastorale in Germania, la sorella Elisabeth condivise il suo progetto, con i fratelli del Consiglio Generale, poi, con il loro accordo, condivise questo progetto con le mogli dei pastori presenti al Convegno e insieme pose le basi per iniziare gli incontri nella chiesa locale. 

Con molto entusiasmo, le sorelle, tornando nella loro comunità, iniziarono incontri mensili, con l’accordo del pastore locale. La sorella De Santis chiamò questa Attività: ‘Dorcas’. Un nome trovato nella Bibbia, in Atti 9:36-42. Dorcas (o Tabita) era una discepola umile, generosa, altruista, donna che metteva i suoi talenti per le opere caritative raggiungendo i poveri e le vedove. 

I gruppi Dorcas sono stati organizzati con delle sorelle responsabili: 

• Capogruppo per la chiesa locale
• Leader per la zona (sette zone)
• Coordinatrice a livello internazionale. 

Nel corso degli anni, molte nazioni sono state raggiunte con aiuti finanziari, con cartoline di incoraggiamento e vari settori umanitari, tutto ciò grazie alla generosità delle sorelle Dorcas. 

In varie nazioni, le sorelle hanno fornito doni per: 

• Assistenza agli orfani,
• Donne in difficoltà,
• Prigionieri e centri per tossicodipendenti,
• Dcuole, missioni assistenza sanitaria, cure mediche,
• Istruzioni bibliche, e altro. 

Paesi raggiunti: 

• India, Pakistan, Ucraina, Togo, Nigeria, Ucraina, Romania, Haiti, Repubblica domenicana, Burkina Faso, Costa d’Avorio, Camerun, e altri ancora.