Come vincere l’inquietudine
Come affrontate gli ostacoli? Li evitate e prendete lunghe e faticose deviazioni? Vi arrendete di fronte? Oppure abbassate le vostre aspettative ogni volta che incontrate ripetuti ostacoli?
Conoscete la storia delle pulci nel barattolo? Finché il barattolo è aperto, le pulci continuano a saltare fuori. Dopo aver messo il coperchio, le pulci regolano gradualmente la loro altezza di volo in modo che, anche se si riapre il coperchio dopo un po’, non saltano più fuori dal barattolo. Le pulci nel barattolo hanno dimenticato come si salta. Cosa pensate che succeda se aggiungete delle nuove pulci alle pulci nel barattolo e lasciate il coperchio aperto? Saltano tutte? Solo quelle nuove saltano? Oppure nessuna delle pulci salta fuori dal barattolo? È vero che nessuna pulce salta fuori dal barattolo. A quanto pare, le pulci rassegnate convincono tutte le nuove arrivate che non vale la pena sbattere la testa sul coperchio del barattolo.
Questa storia viene raccontata dal formatore di personalità Jörg Löhr nell’ambito dello sviluppo aziendale, in situazioni in cui i dipendenti di una società di lunga data trasmettono immediatamente ai nuovi colleghi ipermotivati il salario base: “Molti prima di te ci hanno provato, e non ha mai funzionato!”. In questo modo, i dipendenti di lunga data esercitano un’influenza duratura sui colleghi con la loro demotivazione, e di solito sono anche la maggioranza e stroncano sul nascere qualsiasi scintilla di iniziativa e automotivazione. Purtroppo questi comportamenti non si limitano alla vita professionale, ma vengono praticati anche nella vita privata.
Il parkour come ispirazione
Abbassate le vostre aspettative ogni volta che incontrate ostacoli ripetuti? Allora, prima o poi, vi accontenterete sicuramente con rassegnazione. Se vi sentite bloccati dagli ostacoli, lasciatevi ispirare da uno sport ancora giovane: il “Parkour”.
Il Parkour consiste nel trovare la via più breve ed efficiente per raggiungere la destinazione prescelta senza alcun ausilio e superando tutti gli ostacoli. È affascinante vedere l’inventiva e la facilità con cui gli atleti superano ostacoli a volte terrificanti. Cosa vi impedisce di affrontare i vostri ostacoli personali a testa alta, di affrontarli con fiducia e di superarli con sicurezza? Non sempre si riesce al primo tentativo. Ma ogni passo avanti vi rende fieri di ciò che avete raggiunto. Se non vi arrendete, allenate la vostra resistenza. E se non vi lasciate abbattere dalle avversità, costruite il vostro carattere.
Il vostro Golia personale
Probabilmente avete già incontrato degli ostacoli nella vostra vita. Alcuni sono piuttosto piccoli, altri sono decisamente più grandi. Con il giusto atteggiamento e ispirandosi a metodi e soluzioni creative alcuni ostacoli possono essere superati con le proprie forze.
Poi ci sono le temibili barricate, quelle prepotenti e persistenti che ci tendono continui agguati nello stesso punto del nostro cammino. Chiamiamo questo blocco stradale “il vostro Golia personale”. Questi giganti si fanno sentire fortemente quando ci si trova di fronte a ostacoli enormi. Questo fu il caso del giovane Davide non ancora provato dalla guerra, che sentì l’ostile gigante Golia della nazione dei Filistei sfidare verbalmente il popolo d’Israele più volte al giorno, deridendolo e schernendolo. Non c’è da stupirsi se molti guerrieri del popolo si sentissero intimiditi (1 Samuele, cap. 17). Questi giganti prepotenti nella nostra vita sembrano conoscere esattamente i nostri punti deboli e si dilettano a indicarci ripetutamente il punto dolente. Anche se qualcuno vi propina una falsità, una bugia, giorno dopo giorno, a un certo punto iniziate a dubitare della verità.
Qual è il vostro Golia personale? State combattendo da tempo contro gli ostacoli della vostra vita? Allora è il momento di cercare un aiuto soprannaturale. Nella Bibbia ci sono molte storie e citazioni che cercano di liberarci dalla costrizione paralizzante dei nostri ostacoli. Nella già citata storia di Davide e Golia, Dio fece vincere Davide grazie a un colpo ben assestato della fionda del pastore. Il gigante Golia, apparentemente troppo potente, cade a terra morto. Lo stesso Davide diventerà in seguito re del popolo d’Israele e nei Salmi ci ha insegnato come affrontare con successo gli ostacoli: “perché con te posso assalire una schiera e con il mio Dio posso saltare sopra un muro” (Salmo 18, versetto 29).
Quando spostiamo lo sguardo dall’ostacolo e lo poniamo sull’aiuto di Dio, nulla è impossibile. Gesù ci motiva a mettere da parte i dubbi e a credere nell’impossibile: “.chi dirà a questo monte: togliti di là e gettati in mare, se non dubita in cuor suo, ma crede che quel che dice avverrà, gli sarà fatto ” (Marco, capitolo 11, versetto 23). Anche se la vita ci mette a dura prova, con Dio alla fine saremo dalla parte del vincitore: “Anzi, in tutte queste cose, noi siamo più che vincitori, in virtù di colui che ci ha amati” (Romani, capitolo 8, versetto 37).
Nell’attesa, Dio forma il carattere
Dio non è una macchina automatica dei desideri che esaudisce tutte le richieste immediatamente premendo un pulsante. Se vi fa aspettare spesso è perché i tempi non sono ancora maturi per il suo intervento. Molte persone che hanno sperimentato l’aiuto di Dio più tardi del previsto sono oggi convinte che Dio abbia formato il loro carattere durante questo periodo di attesa. Rimarreste ancora fedeli a Dio se non intervenisse affatto nella vostra vita? Dio non è legato allo spazio e al tempo. Egli pensa e agisce in dimensioni più ampie. Per lui la vita su questa terra è solo un breve periodo di tempo rispetto alla vita nell’eternità. I suoi piani per voi si estendono alla vita nella sua gloria.•
Testo estratto dal libro “Bibel Coaching” (Fontis-Verlag) di Philippe Hauenstein. Il libro è disponibile in tedesco presso: Livenet.-shop